Biografia di Guido Argentini
Guido Argentini è nato a Firenze nel 1966. Nel periodo dell'università, ha deciso di abbandonare gli studi di medicina per seguire la sua passione per la fotografia che ha trasformato in professione. Nel 1990 si è trasferito a Los Angeles, dove ha realizzato i suoi progetti più importanti basati sulla moda e la bellezza femminile. Le sue fotografie sono state esposte in gallerie di tutto il mondo e pubblicate su riviste famose come Vogue, Playboy e Marie Claire. Negli anni, il suo interesse per l'universo femminile si è approfondito, esplorando le sfumature più sottili della bellezza femminile, dalle forme del corpo all'intimità. Argentini ha indagato l'essenza della femminilità, creando immagini che vanno dalla rappresentazione delle donne come divinità, come nei suoi bianco e nero dove le forme femminili si confondono con i paesaggi dai contorni morbidi, ai suoi scatti più forti, realizzati in camere d'albergo lussuose o motel a basso costo, che esplorano l'erotismo e la bellezza, dove la donna è padrona di se stessa e della sua sensualità. Il suo primo libro, SILVEREYE, pubblicato nel 2003, presenta una serie di nudi in studio e paesaggi in cui l'artista esprime la sua passione per la scultura e la danza. Nel 2005, con PRIVATE ROOMS, Argentini offre un viaggio molto personale di erotismo e bellezza. REFLECTIONS, pubblicato nel 2007, presenta una vasta raccolta di fotografie di donne che si osservano allo specchio, un'indagine inconscia sull'essenza della donna che si innamora e si perde nell'immagine riflessa. Con SHADES OF A WOMAN, del 2010, Argentini esplora i diversi livelli e sfumature della femminilità, mentre la sua serie più recente, ARGENTUM, pubblicata nel 2013, presenta corpi atletici rivestiti di vernice metallizzata che evocano l'arte di scultori come Brancusi e la vivida energia della danza di Degas. Queste fotografie rendono omaggio a divinità di culture diverse attraverso performance in ambientazioni geometriche, attribuendo alle donne il ruolo di divinità che erano riservate solo agli uomini in epoche passate.