Biografia di Romolo Bernardi
Romolo Bernardi è stato un pittore italiano nato ad Asti nel 1875.
Nel 1890 è stato assunto dallo stabilimento litografico Doyen e contemporaneamente si è iscritto ai corsi serali dell'Accademia Albertina di Torino, dove ha studiato con G. Grosso. .
Ha dipinto paesaggi e figure, con una spiccata sensibilità coloristica.
Incoraggiato dal suo maestro, si è dedicato principalmente al ritratto e nel 1898 ha vinto il premio degli Artisti all'Esposizione Nazionale di Torino con “il Ritratto del padre", un grande olio con cui ha ottenuto il "Premio degli Artisti". A questa produzione, affiancò quella di paesaggio, compreso quello ligure, e dei ritratti di animali.
Nel 1900, alla Biennale di Venezia, ha presentato un trittico dal titolo “Castigo”. Grazie alla sua perizia nel ritratto, appresa nello studio di Giacomo Grosso, si è fatto notare al Salon di Parigi del 1913 con un “Autoritratto”, del 1911 e con il “Ritratto della moglie”, del 1913. Nel 1904 ha partecipato alla Esposizione Italiana “Italian Exhibition Earl's Court” a Londra esponendo il dipinto “The smoker".
A Roma, apre una scuola d’arte in via Ludovisi ed entra nel gruppo del gruppo “I XXV della campagna romana”. Per dieci anni è stato vice presidente della società “Amatori e Cultori di Belle Arti” di Roma. È diventato anche consigliere artistico della Regina Margherita di Savoia, dirigendo lavori di restauro di pitture parietali a Palazzo Venezia.
Nel 1921, è stato attratto dalla scultura (fusioni bronzee e sculture marmoree) alla quale per circa otto anni ha dedicato tutte le sue energie. Nel 1938 Romolo Bernardi è tornato a Torino dove continua a produrre e dove morirà nel 1856.