Biografia di Renata Bonfanti
Renata Bonfanti (1929 - 2018) è stata un'artista e designer italiana. Appassionata dell’arte della tessitura fin da bambina, aveva frequentato il liceo classico e quindi l’Istituto Statale d’Arte di Venezia e poi a Oslo (all’inizio degli anni ’50). Verso la fine degli anni Cinquanta e durante tutti gli anni Sessanta inizia ad approfondire il disegno industriale, una ricerca che la porta a progettare arazzi e tappeti tessuti a mano in cui le fibre artificiali vengono contrapposte a quelle naturali. In seguito l'interesse per i disegni di intreccio la portano a privilegiare la lana, il lino e il cotone. Sempre nel 1954 partecipa alla Triennale di Milano con un tappeto tessuto annodato e apre a Bassano del Grappa un laboratorio di tessitura. Nel 1956 inizia a produrre, oltre ai tappeti a mano, tessuti per tende per tappezzeria a lavorazione meccanica. Nell'anno successivo, per le edizioni di Bruno Danese, produce tessuti per lampade e oggetti tessili disegnati da Bruno Munari.Nel 1958 progetta i tappeti - arazzi della serie Algeria. Questi prodotti sono tessuti variando continuamente e liberamente l'intreccio tra ordito e trama, in modo da formare una sequenza di motivi decorativi, e non figurativi, che si alternano su tutta la superficie dell'opera. Nel 1960, con la sorella Maria Luisa, apre uno show-room a Milano e inizia a collaborare con molti studi di architettura, tra i quali Giò Ponti, Alessandro Mendini, B. B.R.T. (Belgioioso Peressutti e Rogers), Angelo Mangiarotti, Gianfranco Frattini, Comolli e Poli, Salvati e Tresoldi. Nel 1962 riceve il prestigioso Premio Compasso d'oro per la sua produzione e in particolare per il tessuto per tende "JL". Nel '70 inaugura a Mussolente (VI) un nuovo laboratorio, ampliando la produzione e l'attrezzatura che comprende telai a mano e telai meccanici. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private: Museo de Bellas Artes, Santiago (Cile) – Facoltà di Architettura, Losanna (Svizzera) – Museum of Modern Art, Philadelphia (USA) – Comune di Vicenza, Assessorato alla Cultura – Museo Casabianca, Malo (Vicenza) – Centre Créations Industrielles, Musée des Arts Décoratifs, Parigi – Museo del Design, Triennale di Milano, Milano – Staatliches Museum für angewandte Kunst, Monaco di Baviera – Museo Biblioteca Archivio, Bassano del Grappa (Vicenza).