Biografia di C.a.s Vietri
La manifattura ceramica "C.A.S." (Ceramiche Artistiche Solimene) di Vietri Marina, situata nella provincia di Salerno, fu fondata nel 1937 da Vincenzo Solimene. Dopo un breve periodo, la produzione, che consisteva in oggetti d'arredo come le mattonelle per pavimenti, rivestimenti e maioliche in stile vietrese, venne interrotta a causa degli eventi bellici. Verso la fine degli anni Quaranta, Vincenzo Solimene, insieme ai figli Antonio, Francesco e Vincenzino, acquistò un ampio terreno sulla via Madonna degli Angeli a Vietri. Su progetto dell'architetto Paolo Soleri, nel 1951, iniziò la costruzione di una nuova e più grande fabbrica, dotata di un imponente forno a legna. Nel 1956, finalmente, l'attività iniziò nella nuova fabbrica, adottando il nome "Ceramiche Artistiche Solimene", e nel 1969 venne acquisito il vasto complesso della ex "Vetreria Meridionale Ricciardi". Negli anni Ottanta e Novanta, dai forni della fabbrica vennero prodotte alcune ceramiche su progetto dell'architetto Ugo La Pietra. All'inizio degli anni Novanta, Vincenzo Solimene, insieme ai figli Giovanna, Antonio e Francesco, acquisì un vecchio opificio presso il Bonea e, due anni dopo, venne creata la "Bottega-Scuola di Ceramica Centro Studio d'Arte Vietrese". L'ultimo piano dello stabilimento ospita uno spazio museale in cui sono custodite, oltre alle opere dei membri della famiglia, le creazioni artistiche di coloro che hanno collaborato con la manifattura nel corso degli anni. La manifattura chiuse nel 2005.
