Biografia di Antonio Cali
Antonio Cali, nato a Catania nel 1789, fu prima allievo del padre all'Accademia di Belle Arti di Napoli, in seguito, ottenuto un pensionato reale, si recò a perfezionare i suoi studi a Roma con il Canova e il Thorvaldsen.
Tornato a Napoli, Antonio vince il concorso indetto nel 1823 per il completamento del monumento equestre in bronzo di Ferdinando I destinato ad ornare la piazza antistante il palazzo reale (oggi piazza del Plebiscito). Stabilitosi a Napoli, Antonio collabora poi con il fratello Gennaro e altri artisti alla decorazione plastica.
Per la città di Catania, realizza una serie di monumenti dei monarchi borbonici Francesco I, Ferdinando II e Ferdinando I. Le prime due statue vennero danneggiate durante i moti del 1848-49 e la terza venne danneggiata nel 1860. Dopo i restauri del 1970, le statue vennero ricollocate in vari luoghi di Catania.
Nel 1847, con la divisione della cattedra di scultura e restauro all'Accademia di Belle Arti di Napoli, Antonio otteneva l'incarico di restauratore e sostituto del maestro di scultura T. Angelini. Insignito del titolo di cavaliere dell'Ordine di Ferdinando I, lo scultore entrava nel 1864 a far parte del Consiglio riunito della stessa Accademia, carica che ricoprì fino alla morte avvenuta a Napoli due anni dopo, il 3 marzo 1866.