Biografia di Giuseppe Detto Cavalier D'arpino Cesari
Giuseppe Cesari, noto come il Cavalier d'Arpino, nato ad Arpino intorno al 1568, è stato un pittore, affrescatore e manierista italiano.
Figlio di un pittore che lavorava alla decorazione delle Logge vaticane a Roma, il giovane Cesari, sotto la guida del Pomarancio, si distinse per la sua creatività e presto venne ammesso all'Accademia di San Luca, ottenendo una commissione che lo impegnò per circa quarant'anni dal 1595 al 1640, per gli affreschi del Palazzo dei Conservatori.
Nel 1600 affrescò l'Ascensione nel transetto di San Giovanni in Laterano. Assunse la direzione dei lavori di decorazione musiva della cupola di San Pietro e gli affreschi della villa Aldobrandini a Frascati, e quelli della Cappella Paolina in Santa Maria Maggiore tra il 1605 e il 1612. Era molto influente nella corte papale, durante il papato di Clemente VIII che gli conferì il titolo di "Cavaliere di Cristo", da qui il soprannome di Cavalier d'Arpino.
Anche se alcuni dei suoi primi lavori erano vigorosi e colorati, la sua produzione era generalmente una ripetizione piuttosto sbiadita, che non toccò le innovazioni del Caravaggio, che fu il suo assistente per un breve periodo, incaricato di dipingere frutta e fiori, o del Carracci con il quale collaborò.
Cesari morì a Roma il 3 luglio 1640.