Biografia di Bruno Croatto
Nato a Trieste il 12 aprile 1875.
Negli anni 1891-1892 fu discepolo di Gabriel Hackl all'Accademia di Monaco di Baviera ma studiò, più che alla scuola, gli impressionisti, e infine i grandi maestri del Quattrocento. Tratta la figura, il paesaggio, i fiori, ma emerge nell'acquaforte e nell'acquatinta, nelle quali, trascurando il disegno, ricerca solamente effetti di colore e di chiaroscuro. Espose a Monaco, Trieste, Parigi, Venezia, Roma, Milano, Londra, Praga, Vienna. Nel 1930 tenne una mostra personale alla «Camera degli artisti» di Roma, con 57 opere e 52 acqueforti. Suoi lavori sono conservati al Gabinetto delle Stampe nel Museo Corsini di Roma; a Valle Giulia; alla Galleria degli Uffizi; al Museo Revoltella di Trieste; in pubbliche raccolte di New York e dell'Inghilterra. Alla Galleria d'Arte Moderna di Milano è collocata una sua "Natura morta". Altri lavori: "Autoritratto"; "L'anforetta"; "Nel parco"; "Madonnina"; "Rose bianche".