Biografia di Alberto Diato
Il ceramista Albert Diato, nato a Monaco nel 1927, ha completato la sua formazione presso l'Accademia di Disegno Grande Chaumière a Parigi e successivamente si è trasferito a Vallauris, dove ha collaborato con Picasso nel campo della ceramica. Nel 1948 ha fondato un laboratorio artistico insieme a Gilbert Portanier e Francine del Pierre, successivamente diventata sua moglie. Nel 1954, grazie a una borsa di studio, si è trasferito a Faenza, dove ha frequentato l'Istituto d'Arte per la Ceramica Gaetano Ballardini fino al 1956. Durante questo periodo, ha anche collaborato con Carlo Zauli nelle sperimentazioni del processo di cottura dei materiali ceramici ad alte temperature. In seguito, Albert Diato si è trasferito a Milano, dove ha lavorato con Ettore Sottsass junior, Nanni Valentini e Spagnulo nel loro laboratorio di ceramica artistica ad Arcore. Alla fine degli anni '60, ha lasciato l'Italia e ha cominciato a dedicarsi all'insegnamento tra Parigi e Montecarlo. Dal 1967 al 1971 ha vissuto in Afghanistan, dove ha realizzato importanti opere di grandi dimensioni. In seguito, tornando in Italia, ha lavorato presso i laboratori della manifattura ceramica "Arcore", di proprietà di Marco Terenzi. Albert Diato è deceduto a Nizza nel 1985.