Biografia di Enrico Galassi
Enrico Galassi (1907 – 1980) Artista a tutto campo, nato a Ravenna nel 1907, Galassi è stato un artista a tutto tondo formandosi in decorazione, mosaico e architettura all’ Accademia di Belle Arti e che ha potuto confrontarsi durante la sua carriera con alcuni dei maggiori artisti del suo tempo come De Chirico, Savinio, Carrà, De Pisis. Dopo un periodo dedicato al viaggiare (Parigi, Nord Africa, sud della Spagna), debutta, nel 1931, alla Galleria del Milione di Milano. La sua prima esposizione personale riscuote un grande successo: infatti, ne seguono altre presso alcune prestigiose gallerie nazionali e alla II Quadriennale di Roma (1935). Quando il suo percorso artistico sembra già ben delineato verso una carriera pittorica di successo, Galassi decide di cambiare dedicandosi all’architettura. Le prime opere costruite, la sua casa-studio “I Ronchi” (1934) e una casa di vacanze per Alberto Savinio (1936-38), entrambe situate in località Poveromo, nei pressi di Forte dei Marmi, convincono e piacciono ai critici, tanto è vero che “I Ronchi” viene pubblicata e recensita positivamente sulle pagine di “Domus” dallo stesso Gio Ponti. Negli anni ’40, a distanza di un ventennio dagli studi alla Scuola del Mosaico ravennate, Galassi intuisce le potenzialità di un mosaico che si rinnovi sulla base dell’arte del suo tempo, come opera artistica indipendente. Fonda così lo Studio di mosaico, in via Margutta 48 a Roma e il frutto di due anni di ricerche confluisce in una mostra di ventidue mosaici alla Galleria Ferruccio Asta di Milano, nel maggio 1942. Nel dopoguerra Galassi vive e lavora a Roma soggiornando, per qualche anno, anche in Sicilia, dove viene chiamato da don Luigi Sturzo a dirigere e rilanciare la Scuola di Ceramica di Caltagirone. Dimenticato come pittore, soltanto nel 1970 la sua città natale lo ricorderà con una mostra alla galleria Mariani. Il nome di Galassi attende ancora il posto che gli compete nella storia del Novecento artistico italiano.