Biografia di Nikos Kessanlis
Nikos Kessanlis (1930, Salonicco – 2004, Atene) è un artista greco. Ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Atene (1950 – 1955). Ha inoltre frequentato la Scuola di Conservazione del Restauro d'Arte a Roma (1955 – 1959) con una borsa di studio dell'Istituto Italiano di Atene, seguendo contemporaneamente lezioni di pittura murale e incisione presso la Scuola delle Arti Ornamentali di San Giacomo.
Negli anni '50, il lavoro di Kessanlis ha riflettuto le tendenze dell'arte informale e dell'espressionismo astratto. A Parigi negli anni '60, si avvicinò ideologicamente ai Nouveaux Réalistes e, insieme ai colleghi francesi, fu uno dei protagonisti della creazione del mec-art. Il suo ritorno in Grecia nel 1980 come professore presso l'Accademia di Belle Arti di Atene, il suo mandato da rettore (1991 – 1995) e il trasferimento degli atelier della scuola in via Peiraios testimoniano concretamente la sua preoccupazione sociale per l'arte visiva in Grecia.
La struttura dell'immagine, il significato del gesto e la questione della riproduzione multipla e dell'implicazione dello spettatore nel prodotto finale sono state tra le sue costanti preoccupazioni lungo tutta la sua carriera. Ha tenuto più di 30 mostre personali in Grecia e all'estero. Il MMCA ha ospitato una grande retrospettiva della sua opera nel 1997. Ha rappresentato la Grecia alla Biennale di Venezia nel 1988. Ha inoltre esposto la sua opera in numerosi eventi internazionali, tra cui Nouvelles aventures de l'objet (Parigi, 1961) e Three Proposals for a New Greek Sculpture (Venezia, 1964). È un artista di fama internazionale, che ha ricevuto il Premio Modigliani (1959), una menzione d'onore alla Biennale di San Paolo (1961), il Premio Lissone e il primo premio al Salon de Montrouge (1997).