Biografia di Llewelyn Lloyd
Llewelyn Lloyd (1879-1949) é stato un pittore di origine gallese ma nato a Livorno. Egli studia affiancato dalle personalità di Guglielmo Micheli assieme a Amedeo Modigliani, Oscar Ghiglia e Gino Romiti. Grazie all'attenzione di Giovanni Fattori che si interessò ai migliori talenti di quel gruppo, venne in contatto con l'ambiente fiorentino dove conobbe i pittori macchiaioli tra cui Telemaco Signorini e Adriano Cecioni. La sua prima fase pittorica fu all'insegna di un conservatorismo stilistico ammorbidito nei toni, in grado di coniugare tendenze classiche e aspirazioni moderne. Successivamente, l'incontro con Plinio Nomellini lo portò verso il divisionismo, uno stile che ebbe modo di sviluppare nel tempo, utilizzando come scenari naturali la Liguria e la Toscana. Divenne infatti uno degli esponenti di punta del Divisionismo toscano. Ma questa fase stilistica durò poco, tanto che dopo il suo soggiorno all'Isola d'Elba la sua pittura ritornò su binari più convenzionali. Nel 1929 compose un importante saggio di storia dell'arte riguardante la pittura dell'Ottocento in Italia, in cui celebrava la figura di Giovanni Fattori e sottolinea il debito che le avanguardie artistiche (espressionismo, cubismo, futurismo etc.) avevano nei confronti dei primitivi toscani (senesi) del Quattrocento. Llewelyn Lloyd nel 1944, dopo la prigionia nel campo di concentramento di Fossoli e poi in Baviera, torna in Italia nel 1945, a Firenze, dove muore nel 1949.