Biografia di Manifattura Jacob Petit
Jacob Petit (1796-1868) è stato un produttore di porcellane francese del XIX secolo, originario di Parigi.
Dopo un inizio da autodidatta, diventa allievo del pittore Antoine-Jean Gros, allievo di Jacques-Louis David. La sua passione per la porcellana lo portò a entrare nella Manifattura di Sèvres nel 1822. Intraprese numerosi viaggi in Europa per approfondire le sue conoscenze e migliorare la sua tecnica nel campo delle arti decorative. Nel 1830-1831 pubblicò una raccolta di decorazioni per interni che includeva tutto ciò che riguardava i mobili, dall'orafo alla falegnameria. La sua fabbrica di porcellana a Fontainebleau impiegava 80 lavoratori e possedeva un laboratorio a Parigi. Le sue creazioni si caratterizzarono per l'audacia inventiva e l'eclettismo, attingendo a tutti i repertori decorativi, dal neogotico al barocco fino all'esotismo rivolto alle culture arabe o cinesi. Sebbene inizialmente fosse stato criticato per i suoi colori sgargianti, Petit dimostrò di essere un notevole colorista. Partecipò a numerose esposizioni e ricevette vari premi per il suo spirito innovativo. Morì nella miseria il 5 dicembre 1868 e fu sepolto in una fossa comune nel cimitero di Père-Lachaise. La sua azienda manifatturiera produsse una vasta gamma di oggetti decorativi in porcellana, tra cui stoviglie, vasi, flaconi di profumo, calamai, fermacarte, orologi e caminetti.