Biografia di Giovanni Migliara
Giovanni Migliara (Alessandria, 1785 - Milano, 1837) è stato un pittore e scenografo italiano. Figlio terzogenito di Pietro, un ebanista, studiò pittura con Albertolli e con Bernardino Galliani, specializzato in decorazioni ad affresco. Nel 1804, fu scelto come assistente da Galliani per decorare il Teatro Carcano a Milano, dove sviluppò le sue abilità come miniatore, paesaggista, creatore di prospettive e scenografo.
Nel 1806, iniziò a lavorare come scenografo per la direzione del Teatro alla Scala, ma dopo quattro anni rinunciò per motivi di salute. Grazie alle cure della moglie, superò le difficoltà e iniziò a dipingere vedute al cavalletto, ispirandosi ai grandi vedutisti veneziani del Settecento. La critica dell'epoca lo definì il "nuovo Newton, il signore della luce, colui che rivaleggia con la natura". Fu accolto come membro da molte accademie di belle arti e ricevette commesse dal re Carlo Alberto, Maria Cristina di Savoia, il Granduca di Toscana Leopoldo II, la Duchessa di Parma Maria Luigia, l'Arciduca Ranieri Viceré del Lombardo-Veneto e il Principe di Metternich.
Le sue opere sono oggi conservate principalmente presso la Pinacoteca di Alessandria.