Tommaso Minardi Quotazioni, valore e valutazione opere

Tommaso Minardi (1787 - 1871) nacque a Faenza e studiò a Roma, seguendo prima l'indirizzo neoclassico e poi orientandosi verso il purismo sotto l'influenza dei nazareni, di cui sottoscrisse il manifesto nel 1843. Pur essendo la sua arte di pittore fortemente legata ai precetti dell'accademia, la sua importanza nella cultura artistica del secondo quarto dell'Ottocento fu notevole. Leggi la biografia completa

Tommaso Minardi (1787 - 1871) nacque a Faenza e studiò a Roma, seguendo prima l'indirizzo neoclassico e poi orientandosi verso il purismo sotto l'influenza dei nazareni, di cui sottoscrisse il manifesto nel 1843. Pur essendo la sua arte di pittore fortemente legata ai precetti dell'accademia, la sua importanza nella cultura artistica del secondo quarto dell'Ottocento fu notevole. Oltre ad essere un eccellente maestro, scrisse anche d'arte (Scritti, raccolti da E. Ovidi, 1864). Prediligeva i soggetti religiosi nei suoi quadri (come l'Apparizione della Vergine a S. Stanislao Kostka, 1824, conservato nel Noviziato dei Gesuiti a S. Andrea al Quirinale a Roma, e la Madonna del Rosario, 1840, conservata alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma), ma si dimostrò abile anche nel ritrarre sé stesso, come dimostra il suo “Autoritratto nello studio” (1813, conservato agli Uffizi). Lasciò numerosi disegni conservati in varie pinacoteche, tra cui quella Capitolina, la Galleria d'arte moderna di Roma, gli Uffizi e la pinacoteca di Faenza. Morì a Roma nel 1871.