Biografia di Mario Monicelli
Mario Monicelli (1915 - 2010) è stato un regista e produttore cinematografico nato a Viareggio da una famiglia originaria di Mantova. Il padre è giornalista critico teatrale dunque vive e respira l'aria di una città che si muove nella cultura. Un personaggio anticonvenzionale, Mario Monicelli, che è entrato a buon diritto nell’olimpo dei registi italiani più celebri contendendosi con Dino Risi e Luigi Comencini lo scettro della commedia all’italiana, sviluppando al contempo un registro drammatico che gli ha consentito di nascondere dietro le risate inquietudine, amarezza e collera. Dopo la maturità classica si laurea in storia e filosofia, grazie ad un amico, si avvicina al cinema. Dopo essere stato assistente e sceneggiatore, e aver anche partecipato a una Mostra del Cinema di Venezia (nel 1935 con i Ragazzi di Via Pál), Mario Monicelli fece il debutto ufficiale nella regia con il film Totò cerca casa, nel 1949, in coppia con Steno (Stefano Vanzina) col quale realizzò sette film comici, tra cui Guardie e ladri (1951), e uno drammatico (Le infedeli, del 1953). L’accoppiata di successo Monicelli-Steno lanciò la commedia all’italiana, grazie infatti all’ attore Totò (Antonio De Curtis) riuscirono ad affrontare sia film con temi seri come la povertà e la disoccupazione, sia quelli con toni più leggeri e scanzonati. Continua con la sua vena creativa a scrivere sceneggiature ed entra in contatto con altri famosi cineasti dell'inizio degli anni cinquanta. Molti capolavori del dopoguerra portano il suo nome: I soliti ignoti (1958) e La grande guerra (1959), I Compagni (1963) e Casanova ‘70 (1965) per i quali ottenne una nomination agli Oscar, L’armata Brancaleone (1966), Le fate (1967), La ragazza con la pistola (1968), Un borghese piccolo piccolo (1977). Con quest’opera il regista ha saputo raccontare la violenza degli anni Settanta, gli anni di piombo. Seguono poi Amici miei (1975), Caro Michele (1976), Viaggio con Anita (1979), In Camera d’albergo (1981), Il Marchese del Grillo (1982), Amici miei Atto II (1982), Speriamo che sia femmina (1986), I Picari (1987), Il male oscuro (1990), Parenti serpenti (1992), Cari fottutissimi amici (1994), Le rose del deserto (2006). Muore suicida all'età di 95 anni.