Biografia di Poirier Anne & Patrick
Anne e Patrick Poirier (1941, 1942 - ) nati rispettivamente a Marsiglia e Nantes, dopo numerosi viaggi in Oriente, Medio Oriente e Stati Uniti, studiano all'École Nationale Supérieure des Arts Décoratifs. Vincono il Grand Prix de Rome e si stabiliscono all'Accademia di Francia di Villa Medici, a Roma, dal 1968 al 1972. Artisti multidisciplinari uniscono le loro idee, mettendo il tempo al centro del loro lavoro, riflettendo sulla brutalità storica, la fragilità dell'essere umano, le culture e relativi metodi di trasmissione. La memoria è riconosciuta come una componente chiave per la sicurezza ed è spesso contrapposta al disprezzo, all'aggressività e all'intolleranza, realtà che derivano dall'annientamento della memoria stessa. Le opere monumentali in marmo, bronzo e alluminio che sono state create negli anni '70 legate ai siti archeologici, contemporanei o immaginari sono seguite dalle enormi fotografie e dalle intricate installazioni emerse negli anni '90, che sottolineano il tema dell'effimero, della fragilità e del significato di memoria. Sono in grado di lavorare ovunque nel mondo grazie all'indagine estetica che diventa un vero e proprio approccio agli studi umanistici e storici.
L'Art Institute di Chicago, il Getty Research Institute di Los Angeles, il Centre Georges Pompidou di Parigi, il Luigi Pecci Center for Contemporary Art di Prato, il Brooklyn Museum di New York, il MACRO di Roma sono solo alcune delle prestigiose location dove espongono. Partecipano a numerose mostre internazionali, come la Biennale di Venezia del 1976, 1980 e 1984, Documenta a Kassel nel 1977 e non ultima, nel 2018 a Manifesta 12 a Palermo. Il Museo Ludwig, Coblenza, 2022; il Musée de La Roche-sur-Yon, 2022; il MRAC-Musée régional d'art contemporain Occitanie, Sérignan, 2021; l'Abbaye du Thoronet, 2021; e l'Accademia di Francia - Villa Medici, Roma, 2019 sono solo alcune delle sedi che hanno ospitato loro recenti rassegne.