Biografia di Alfredo Protti
Alfredo Protti nacque il 26 aprile 1882 a Bologna ed apprese i primi principi pittorici sotto la guida di Domenico Ferri all’Accademia di Bologna. Protti fu il capostipite del modernismo nell’ambiente bolognese, formandosi sugli iniziali bagliori del liberty e sulle avvisaglie secessioniste. I primi contatti con l’arte avvennero nell’ambiente della Scapigliatura bolognese e sebbene l’artista potesse esser fortemente influenzato dalle varie correnti che lo circondavano, la sua arte rimase autonoma. Dall’inizio del novecento fino al 1927, Protti partecipò a varie mostre come la Biennale Veneziana, alcune esposizioni tenutesi a Roma, alla Primaverile Fiorentina e all’Internazionale di Venezia. Inoltre espose anche a mostre internazionali: a Monaco, Buenos Aires, San Francisco, Pittsburg e Barcellona. Fra le più note opere di Alfredo Protti ricordiamo: “Fioretta”, “Il piumino”, “Interno”, “Il palloncino”, “Modella”, “Aurora”, “Sonnellino” e tantissime altre. Alcuni di questi quadri, oltre ad essere esposti, furono anche acquistati dalla Quadreria Reale e per la Galleria d’Arte Moderna di Roma. A tanta fama seguì un periodo di declino che durò fino al 1949. Protti morì il 29 aprile 1949.