Biografia di Henri Rousseau
Henri Julien Félix Rousseau nacque il 21 maggio 1844 a Laval ed è stato un pittore francese. Dopo aver abbandonato gli studi, si arruolò volontario in fanteria nel 1863 e all’età di ventisette anni lavorò come gabelliere nell'ufficio comunale del dazio di Parigi. Fu qui che ottenne il soprannome "il Doganiere".
Durante gli anni trascorsi nella dogana, Rousseau realizzò le prime opere, tuttavia ancora poco conosciute, come il "Paesaggio invernale" con episodio bellico. Nel 1884, Rousseau ebbe l'opportunità di frequentare il Museo del Louvre, dove studiò da autodidatta gli stili degli autori più celebri. Nello stesso anno, venne accolto al Salon des Indépendants e al Salon d'Automne dal 1905 al 1907.
Le opere di Rousseau, contraddistinte dallo stile naïf, rappresentano ambientazioni esotiche vagamente sognanti. In esse, Rousseau dimostra una notevole attenzione alle proporzioni, alla prospettiva e alla distribuzione della luce, riuscendo a creare uno spazio bidimensionale che, insieme al colore irreale, trasforma i personaggi in miti ed emblemi, superando così la conoscenza razionale del tempo e dello spazio. La pittura di Rousseau rappresenta un'esperienza significativa nella cultura figurativa dell'avanguardia francese. Nonostante tale rilevanza, l'artista non ottenne grande successo commerciale durante la sua vita. Infatti, lottò costantemente con i debiti fino alla morte, avvenuta il 2 settembre 1910 all'Hôpital Necker di Parigi.