Biografia di (gino Bonichi) Scipione
Scipione, pseudonimo di Gino Bonichi (Macerata, 25 febbraio 1904 – Arco, 9 novembre 1933), è stato un pittore e scrittore italiano.
Marchigiano per nascita, Scipione si trasferì nel 1909 a Roma. Nel 1919 si manifestarono i primi segni della tubercolosi, per cui fu ricoverato in sanatorio, dove rimase fino al 1924.
Già nel 1924 Scipione conobbe il pittore Mario Mafai. Scipione e Mafai frequentarono assieme l'Accademia di Belle Arti a Roma ma nel 1925 entrambi dovettero lasciare l'Accademia per una disputa con il direttore.
Nell'estate del 1929 un lungo soggiorno a Collepardo dona a Scipione, per unanime riconoscimento della critica, vigore e maturità artistica.Nel 1928 Scipione fondò con Mario Mafai, Renato Marino Mazzacurati e Antonietta Raphaël la Scuola romana, detta "Scuola di via Cavour", un gruppo di artisti attivo a Roma che si opponeva al movimento conservatore "Novecento". Al "Novecento" rimproveravano il conservatorismo, la tendenza fascista ed il Neoromanticismo.
Scipione morì a soli 29 anni di tubercolosi.
I quadri di Scipione sono caratterizzati da grande energia e nervosità, espresse con l'uso di colori accesi. Le sue vedute di Roma sono contrassegnate da colori scuri e forme opprimenti e angosciose.
Scipione fu anche disegnatore, poeta e scrittore. Le sue opere hanno fama internazionale e vennero esposte nella mostra documenta 1 del 1955 a Kassel.