Biografia di Angiolo Vannetti
Angiolo Vannetti nasce a Livorno il 6 dicembre 1881. Decise di frequentare l'Accademia di Belle Arti di Firenze seguendo le lezioni di Augusto Rivalta. In breve tempo, divenne un rinomato scultore richiesto in tutto il mondo, dalla America latina al Giappone, dove nel 1927 realizzò una serie di ritratti per la Corte Imperiale. Oltre alle opere monumentali, Angiolo Vannetti sprigiona il suo talento compositivo e narrativo nella produzione di gruppi in bronzo di raffinato gusto contemporaneo, vere e proprie opere d'arte destinate ad ornamento e arredo. Si tratta di sculture animalier che ritraggono specie esotiche come gazzelle, scimmie, tigri o foche che l'artista presenta nelle maggiori esposizioni italiane ed estere, tra cui le Sindacali di Roma, Firenze, Milano e Napoli. Con grande maestria, Angiolo Vannetti riesce a captare con il bronzo la verità di uno sguardo o di una posa dei personaggi che incontra durante i suoi viaggi per il mondo. Nel 1955, è presente a Panama, dove viene inaugurata la sua statua dedicata al presidente americano Roosevelt, purtroppo successivamente distrutta. Angiolo Vannetti morì nel suo studio di Firenze, il 15 gennaio 1962, all'età di 81 anni.