Biografia di Luigi Voltolina
Luigi Voltolina è nato a Valona nel 1942. Nel 1944 si trasferisce a Venezia dove frequenta l’Istituto d'Arte dei Carmini sotto la guida del maestro Dinon. Dopo gli studi artistici fa esperienza diretta presso piccoli studi d’arte e, incuriosito dall’arte vetraria, lavora per un breve periodo alla vetreria F.lli Toso di Murano. Ad una prima formazione autodidatta segue, dagli anni ’60 in poi, una intensa attività di scambi culturali ed una frequentazione presso ambienti letterari, sopratutto capitolini, fra cui e il CIDAC di Sergio Moricco (Centro Internazionale per la Diffusione Arte Cultura) con il quale partecipa all’antologica “Il Segno e la Parola” curata da Gabriella Sobrino e Guglielmo Petroni. Nel ‘74 è invitato alla X Esposizione Internazionale d’Arte Quadriennale di Roma. Le sue prime mostre risalgono al 1963: numerosissime le personali in Italia e varie le sue esperienze all’estero fra cui Ginevra, Londra, Parigi, Amsterdam e Nancy. E' significativo il suo soggiorno a Madrid del 1984, città che ospita una sua prima personale su invito dell’ Ambasciata italiana e che, con la sua cultura, dà lui l'ispirazione per la stesura di una serie di disegni estemporanei dedicati alla danza flamenca, raccolti nel catalogo “Taccuino spagnolo”. Sempre a Madrid Voltolina collabora alla redazione della rivista di flamenco “Candil” e, nel 1991, espone presso lo Studio d'arte Enrique Gomez. Dal ’91 al ’93 tiene una attività espositiva tra Vienna e Klagenfurt, dove viene a contatto con il gallerista Rudolf Nice che lo inserisce tra gli artisti in permanenza alla Galleria 61.