Provenienza: Collezione privata, Parma.

Bibliografia di riferimento: M. Vitali, "Omaggio a Venezia. Le ceramiche della Fondazione Cini", Faenza 1998, p. 93, n° 22;
R. Ausenda, "Maioliche" in "La collezione Cagnola. Arazzi, sculture, mobili, ceramiche", Busto Arsizio 1999, p. 170, n. 18.

Per un confronto stilistico e iconografico con simili maioliche del decoratore veneziano noto come "Maestro dei capelli scapigliati", per il suo modo peculiare di tratteggiare la capigliatura e di caratterizzare fisionomicamente i personaggi, si vedano una boccia con figura di armigero e di popolano conservata nella collezione della Fondazione Cini a Venezia (M. Vitali, "Omaggio a Venezia. Le ceramiche della Fondazione Cini", Faenza 1998, p. 93, n° 22) o quella della collezione di Villa Cagnola a Varese (R. Ausenda, "Maioliche" in "La collezione Cagnola. Arazzi, sculture, mobili, ceramiche", Busto Arsizio 1999, p. 170, n. 18).