Dedica, firma e anno in basso a sinistra. Opera archiviata presso l'Archivio Eredi Luigi Ghirri come da documentazione fotografica allegata all'opera riportante il relativo numero d'inventario. Carlo Bordini (1938, oggi gravemente malato) è considerato dalla critica uno dei migliori poeti italiani contemporanei. Nel 1917 gli è stato conferito il Premio Nazionale Elio Pagliarani alla carriera. Recentemente i suoi manoscritti sono stati acquisiti dal Centro Studi Franco Fortini, presso l’Università di Siena. Il corpus della sua opera poetica è contenuto nel volume I costruttori di vulcani, edito da Luca Sossella. La foto presentata è un’autentica rarità nell’opera di Luigi Ghirri; sono rarissimi infatti i ritratti effettuati dall’artista reggiano, e sempre con persone con cui aveva un profondo rapporto di amicizia, di stima e di lavoro.
La profondità dell’amicizia tra Luigi Ghirri e Carlo Bordini è testimoniata dal fatto che Bordini è uno dei dodici amici del Maestro a cui è stato richiesto un intervento all’interno del Volume Vista con camera (Motta, 1996), pubblicato in occasione della prima mostra realizzatasi dopo la morte dell’artista. (“Vista con camera”, Bologna, Galleria d’Arte Moderna, 1996).

Carlo Bordini ha lavorato a lungo in Emilia tra Reggio e Parma dirigendo la casa editrice Aelia Laelia