Testo in persiano su carta, composto da 612 carte di spessore diverso, ognuna contenente 25 linee di testo arrangiato su quattro colonne e scritto in stile nastaliq' con inchiostro nero, titoli in rosso entro cartigli. Specchio di scrittura 260 X 145 mm delimitato da triplo filetto dorato, blu e rosso. Legatura semplice in cartone pressato ricoperto di pelle bruna. La prima pagina del manoscritto riporta una data, 1326 AH 1908 AD, ma si tratta di un'iscrizione chirografa probabilmente posteriore non essendo parte integrante del testo.
Il manoscritto contiene un totale di 23 fini miniature a colori in stile Qajar. I dipinti illustrano parti del testo:

- Siavash attraversa il fuoco
- Battaglia tra Rustam e Sorkhe
- Battaglia tra Rustam e Kamus Koshani
- Rustam combatte contro Akvandiv (demone)
- Bijan caccia i cinghiali nel bosco
- Battaglia tra Gorghin e Bijan contro i cinghiali (X2, doppia pagina) -> storia di Bijam e cinghiali
- Rustam combatte contro Barkhias
- Lotta tra Human e Bijan
- Battaglia tra Khalbad e Kavus
- Battaglia tra Piran e Gudars
- Kay Khosrow prepara l'esercito
- Kay Khosrow in battaglia contro Shideh
- Kay Khosrow contro Afrasyab
- Battaglia tra Ghashtasb Shah e Ardjasb
- Battaglia tra Rustam e Isfandyar
- Durante la caccia Bahman Shah vede Katayun per la prima volta
- Bahman Shah risponde a Ardshir
- Ardshir in battaglia contro Hares
- Combattimento amichevole tra Bahman Shah e Lolo
- Shaghad uccide Rustam (il suo fratellastro)
- Rustamtur combatte contro Azar Barzin
Battaglia tra Azar Barzin e Burasb
Shangal contro il drago

Lo Shahnameh è la pietra miliare della letteratura epica persiana ed è stato scritto intorno all’anno 1000 dal poeta persiano Firdusi.

Ampiamente restaurato.
Provenienza: Collezione Nord Europea