L'opera è accompagnata da un expertise di Egidio Martini. "L'opera è tipica di Antonio Francesco Peruzzini. Fino a qualche decennio fa i paesaggi di questo artista erano considerati opere del Magnasco, il quale soleva inserire delle figure nei paesaggi. Oggi, grazie a recenti studi, si è scoperto che i quei lavori del Magnasco, solo le figure erano sue, mentre la parte paesaggistica era del Peruzzini. I quest'opera tuttavia sono del Peruzzini sia le figure che il paesaggio. L'artista si distingue per il modo di rendere la luce e per la bellezza dei paesaggi."