Sei incisioni numerate in alto a destra e R. Morghen inc. in basso a sinistra, a soggetto orientalista.
Seconda divisione: In cui fi rappresenta l'Agà de Gianizzeri ed in seguito la banda a cavallo, composta di otto trombe. e fra di questi un timpano;
Quarta divisione: Succede il resto degli spahi, il porta insegna collo stendardo di Maometto, il Bafsà di tre corde ed il Gran Visir;
Quarta divisione: altra parte degli spahi, del maestoso e grande accompagnamento
Quinta divisione: continua l'accompagnamento il Bafsà di Egitto, il Bafsà di Caramania e dietro a questi dodici schiavi con i vasi dei profumi; in mezzo ai quali quattro schiavi che portano il gran vaso dei presenti;
Sesta divisione: viene il Mufti ed indi il Camelo che porta la coltre della tomba di Maometto le di cui punte son portate dal capo degl'indiani dall'Imam della moschea, dal prete della legge e dall'Emir Bacha ai quali succede il capitano delle guardie ed il maestro delle cerimonie;
Decima divisione: Continua l'equipaggio coperto di pelle di tigre con some da carico e quattro schiavi per la custodia di esso. Undecima ed ultima divisione chiude la mascherata altro corpo di ventiquattro giannizzeri co loro ufficiali con i quali è terminata la maestosa comparsa di si numeroso accompagnamento.
Raffaello Morghen fu allievo a Roma di Giovanni Volpato e perfezionò i suoi studi all'Accademia delle Belle arti di Firenze.