Battista Naldini Quotazioni, valore e valutazione opere

Battista Naldini è un pittore italiano nato a Fiesole intorno al 1537. Ha studiato e lavorato come assistente del Pontormo per otto anni (1549-57) e successivamente si è trasferito a Roma per continuare gli studi. Leggi la biografia completa

Battista Naldini è un pittore italiano nato a Fiesole intorno al 1537. Ha studiato e lavorato come assistente del Pontormo per otto anni (1549-57) e successivamente si è trasferito a Roma per continuare gli studi.
Dal 1565 al 1571 ha collaborato con il Vasari nella decorazione pittorica di Palazzo Vecchio. Verso la metà della sua carriera, il pittore ha abbandonato la maniera del Pontormo e si è avvicinato alla corrente artistica di Andrea del Sarto, poi ha sviluppato l'influenza del manierismo di Bronzino e Vasari.
Ha realizzato dipinti in occasione di eventi importanti come le esequie di Michelangelo e le nozze di Francesco de' Medici con Giovanna d'Austria. È diventato famoso come decoratore per lo "Studiolo" di Francesco in Palazzo Vecchio e per la creazione della Pietà di S. Maria Novella nel 1572. Ne “La Natività” (1573) e ne “La Presentazione al Tempio" ha mostrato una forte tendenza al manierismo, lo stesso nelle opere successive, come gli affreschi a Roma dopo il 1574 per S. Giovanni Decollato e la Trinità dei Monti. Con l'avanzare dell'età, ha accentuato il suo stile artificioso nel trittico di S. Martino a Maiano (1584) e nella Concezione di S. Francesco di Volterra (1585). Ha ricoperto il ruolo di console dell'Accademia delle arti del disegno istituita da Cosimo I più volte e ha avuto un'importante scuola di pittura frequentata anche da Francesco Curradi e Domenico Passignano. Muore a Firenze nel 1591.