Biografia di Filippo Tagliolini
Filippo Tagliolini (Fogliano di Cascia, 1745 - Napoli, 1809) fu uno scultore e ceramista italiano. Nato in un piccolo borgo della Valnerina, nutrì fin da giovane una grande passione per l'arte e decise di trasferirsi a Roma, dove nel 1766 vinse il prestigioso premio di scultura dell'Accademia di San Luca, dopo un breve apprendistato con Pietro Pacilli. In seguito, si trasferì prima a Venezia, per lavorare nel laboratorio dei fratelli Cozzi, e poi a Vienna, dove ebbe modo di mostrare le sue capacità di modellatore alla fabbrica imperiale di porcellane.
Già famoso, nel 1780 fu chiamato a Napoli per lavorare alla Real fabbrica Ferdinandea, creata dai sovrani Ferdinando IV e Maria Carolina, dove introdusse l'uso del biscuit e del gusto neoclassico. Il Tagliolini realizzò oltre un centinaio di opere, principalmente conservate al Museo di Capodimonte, ideando e modellando personalmente le sue creazioni e firmandole con un monogramma.
Tra le sue opere più famose si possono citare il Giudizio di Paride, la Caduta dei Giganti, L'Educazione di Achille da parte del centauro Chirone, e Alessandro Magno a cavallo di Bucefalo del 1790, attualmente in una collezione privata. Il Tagliolini morì a Napoli nel 1809, all'età di 64 anni.