Biografia di Pino Usicco
Pino Usicco ha iniziato la sua carriera nel campo dell'interior design da giovane, realizzando i primi progetti a Venezia negli anni '58-'60. A soli diciassette anni, ha già accumulato cinque anni di esperienza lavorativa sul campo, grazie all'introduzione di suo padre Leone, imprenditore edile. Parallelamente, ha svolto l'attività di disegnatore e progettista presso diversi studi di architetti. Dopo essersi trasferito a Roma, ha collaborato con lo studio s.a.i.s. società architetti e ingegneri specializzati e con la Sciolari illuminazione dal '61 al '62. Successivamente, ha completato i suoi studi presso l'Accademia di Belle Arti di Roma e Venezia.
Ha iniziato la sua carriera professionale come art director per la Società Veneziane Conterie Spa dal '66 al '67, dopo aver vinto un concorso. Nel '68, ha lavorato come designer presso la Vistosi. In seguito, è diventato fondatore e presidente di diverse società, ricoprendo il ruolo di responsabile di progetto e art director della comunicazione per gruppi industriali, progettuali ed editoriali dal '69 al '09. Durante la sua carriera, ha ricevuto riconoscimenti e premi nazionali ed europei per il design di prodotti, il design editoriale e il design per il cinema pubblicitario. Ha partecipato inoltre a concorsi nazionali e internazionali.
A partire dal '70, ha lavorato come art director e fotografo, realizzando campagne pubblicitarie e reportage, tra cui spicca quello drammatico del terremoto in Friuli nel '76, il primo servizio fotografico con riprese da elicottero. Ha creato numerosi prodotti grafico-editoriali, tra cui "Stelle sugli Occhi" per LuxOttica nel '74, "Publiepi 50 anni" negli anni '80, "Royal Copenhagen" nel '85, "Titanus Storia del Cinema" nel '86, "Giò Ponti per Coliseum" nel '87, "Il Borghese" nel '94, "Fiat 75 anni" nel '95 e "Giotto per la Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo" nel '96, solo per citarne alcuni.
Ha anche svolto il ruolo di responsabile e coordinatore di eventi, progettando allestimenti per manifestazioni e fiere in tutto il mondo per società comunicazionali di alto profilo. Continua a lavorare come interior designer, realizzando numerosi progetti a partire dal '67. Attualmente, ricopre il ruolo di consulente responsabile di progetto. Alcuni dei prodotti da lui progettati nel '74 sono ancora in produzione e, con alcune "maliziose" variazioni, copiati e distribuiti in tutto il mondo.